CASTROVILLARI, TA PUM SUI SENTIERI DELLA GRANDE GUERRA IL VIDEO | et at: 05/11/2014 |
A cento anni di distanza, anche a Castrovillari si rievoca la Grande Guerra, oltre alle celebrazioni ufficiali si e', infatti, tenuta la presentazione di: " Ta Pum, sui sentieri della Grande Guerra ", una mostra documentaria che rimarra' aperta sino al 3O gennaio nelle sale del Castello Aragonese. Un momento in cui la memoria storica non si puo' sottrarre nel ricordare che cent'anni fa, iniziava la Prima guerra mondiale, il più grande conflitto mai visto, un massacro che coinvolse quasi tutti i continenti, gran parte delle Nazioni e dei loro abitanti, cambiandone per sempre il destino. Tante e tali sono state le novità, le implicazioni, le conseguenze di quel conflitto conclusosi nell'autunno 1918 che solo ad un secolo di distanza il mondo sembra intravedere cio’ che produsse. Nella sala 8 del Protoconvento Francescano erano presenti per il comune in qualita' di ente patrocinante, il Commissario Prefettizio, Massimo Mariani, Gaetano Maria Bloise che ha curato la mostra, Ines Ferrante in rappresentanza dell' associazione Mystica Calabria e Mena Filpo che hanno curato la sezione dedicata al mondo femminile, tra la fine dell’Ottocento e il primo ventennio del Novecento. Presentazione che si e' rivelata un momento adatto per riflettere sui tanti risvolti che quel dramma produsse, solo per dirne una, dei reduci di allora, in tanti finirono per alimentare il fascismo e il nazismo: la famosa marcia su Roma. Ma chiaramente non fu solo questo, che e’ gia’ tanto visto i successivi risvolti, l' Italia con un sacrificio umano enorme riconquistava il Trentino-Alto Adige, la Venezia Giulia, l'Istria e alcuni territori del Friuli lasciando pero' Fiume poi protagonista delle gesta di dannunziana memoria. L’Europa intera per 1.599 giorni si trovò travolta da un conflitto sconvolgente, diverso da tutti quelli che lo avevano preceduto, nel quale disperse tutte le energie che aveva a disposizione struggendo un’intera generazione, per la prima volta furono utilizzati i lanciafiamme e le armi chimiche. Ed il ricordo toccante dei ragazzi del ’99 che partirono per il fronte e’ stato forte nella sala grazie alle parole dell' Avv. Bloise che non ha potuto trattenere un attimo di commozione. Una mostra ricca di documenti e oggetti pertinenti: bombe da mortaio, granate ma anche abiti e suppellettili che proiettano nel momento storico in oggetto, dal forte sapore didattico, utile anche a far comprendere lo sviluppo e il significato per l’Europa di oggi, concetto ribadito anche dal Commissario Prefettizio, Massimo Mariani e l' auspicio e' che le scolaresche del Distretto Scolastico n° 19 la visitino. QUI TROVI IL FILE IN FORMATO 3GP-MP4 ADATTO PER I DISPOSITIVI MOBILI. BUONA VISIONE. LINK CORRELATI: CASTROVILLARI, TA PUM - MOSTRA DOCUMENTARIA AL PROTOCONVENTO SUL PRIMO CONFLITTO MONDIALE DAL 4 NOVEMBRE | |
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